Totale Apatia - Sempre al Top

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Totale Apatia - Sempre al Top

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Avere tre lustri di attività alle spalle e non sentirli affatto non è cosa da tutti. Eppure il sound dell'ultimo album dei Totale Apatia non presenta assolutamente i segni del tempo che passa o accenni di stanchezza. Insomma, la band bresciana dimostra ancora una volta di essere "Sempre al Top", come il titolo della loro ultima fatica uscita da qualche settimana, il quinto tassello della loro discografia, release avvenuta proprio in occasione del quindicennale dalla formazione del gruppo. Il fatto di aver praticamente passato una vita (almeno musicalmente parlando) a suonare insieme, anche se nel frattempo, come fisiologico, ci sono stati un po' di rimpasti e turnover all'interno della line up, dona al gruppo quell'affiatamento e quella sicurezza che solo chi ormai si conosce alla perfezione può vantare. Un gruppo storico della scena punk rock italiana degli anni '90, che si riconferma per l'ennesima volta come un vero e proprio punto di riferimento per tutte le giovani band che si affacciano al punk, insieme aformazioni storiche e spesso citate come Pornoriviste, Punkreas, e Persiana Jones (giusto per citarne alcune), con cui molte volte il gruppo ha avuto il piacere di condividere il palco.
E fondamentalmente i Totale Apatia restano sempre fedeli alla linea e coerenti con quello che è il loro percorso artistico, ma con in più quella maturità e quella tecnica che solo il tempo può donare, che aggiungono al disco quel quid in più. Sei pezzi tirati e carichi di energia, ritmi rapidi e incalzanti, melodie che rimangono in testa fin dal primo play. Un'ottima commistione di rock, pop, punk e hc, che è sempre stato il marchio di fabbrica del gruppo e che ancora una volta rappresenta il loro più grande punto di forza.
I testi sono semplici, diretti, divertenti e dal messaggio positivo, e parlano della vita di tutti i giorni e dei problemi che accomunano molti e in cui in parecchi si possono identificare. "I wanna live in London", il pezzo che apre il disco, è uno dei miei preferiti ed è un vero e proprio inno all'indipendenza, il grido di ribellione di chiunque abbia voglia di spiccare il volo e partire per la sua strada. Tematiche affini sono affronatate anche nella bella "La Chiamata della Terra". "Mille all'Ora" è il singolo che a dicembre ha anticipato l'uscita del disco, e di cui è stato realizzato anche un futuristico video con la regia di Andrea Bignami. Un brano tra i più tirati del disco, un gran bel pezzo che insieme a "Sempre al Top", che da il titolo all'album, parla della nostra necessità nonchè delle aspetattive che gli altri hanno nei nostri confronti di vederci sempre al massimo, e che alcune volte finisce per opprimere e schiacciare. Molto bella anche "Un altro week end" che fotografa quei devastanti fine settimana che tutti abbiamo vissuto, ma che sono una costante nella vita del musicista di una rock band.
Un bell'album, dal suono fresco e potente, che riconferma ancora una volta i Totale Apatia come una delle band sempre sulla cresta dell'onda, un vero e proprio punto fermo nella scena punk rock italiana.

[B!]