30 Miles - The Smiles Of Rage & Paranoia
Etichetta: This Is Core Records (Italy), Ghost Factory Records / W.P. Records (Europe), Bells On Records (Japan)
Rating: 
Dopo la pubblicazione del loro primo lavoro, "Wasteland EP", un disco ben accolto sia dal pubblico che dagli addetti ai lavori e che ha contribuito a catalizzare sul gruppo una certa attenzione, i 30 Miles, band in attività dal 2010, si misurano ora con il loro primo full-length, "The Smiles Of Rage & Paranoia", che ha visto la luce qualche mese fa per Wasteland Production e This Is Core Music. Il passo è importante, la sfida non è di sicuro tra le più semplici: il rischio di smentire clamorosamente tutte le buone aspettative che si erano venute a creare dopo il primo ep, come accade sempre in questi casi, era altissimo. Ma i tre giovani musicisti fiorentini sono stati sicuramente all'altezza del compito e non hanno deluso tutti quelli che, viste le premesse, si aspettavano da loro grandi cose.
"The Smiles Of Rage & Paranoia" è un disco dal fortissimo impatto sonoro, dieci tracce tiratissime, incazzate, chiassose ma anche maledettamente orecchiabili, che di sicuro non possono non lasciare il segno. Un sound fresco e originale, frutto di un mix di generi e di influenze che funziona alla grande. Una raccolta di pezzi sempre in bilico tra hc melodico, punk, rock (d'oltreoceano, nelle sue più svariate sfumature), pop, hard rock: un condensato di energia e adrenalina allo stato puro. Una musica ben suonata, e non è una cosa da sottovalutare considerando che stiamo parlando di musicisti molto giovani, ben arrangiata, ben registrata e ben prodotta, che riesce a conservare, pur considerando il limitante ostacolo del formato fisico, tutta la proporompenza, l'efficacia e la passione tipiche di un esibizione dal vivo.
L'album parte subito a duecento all'ora col pezzo che dà il titolo al disco, ma questa brusco inizio non deve spaventare tutti quelli che amano atmosfere leggermente più melodiche, perchè nel disco troveranno anche pane per i loro denti. Una cosa che cattura subito l'attenzione poi è l'uso sapiente e misurato della voce da parte di Samuel, capace di passare in una frazione di secondo da un cantato violento e urlato a melodie più dolci e rilassanti. A proposito di questo, ci tengo a segnalare la ballad di turno, che non può mai mancare in un disco rock che si rispetti, ovvero "Miss Anthropy", un pezzo acustico toccante e carico di pathos, che dimostra ancora una volta, anche se non ce ne sarebbe più bisogno visto che ormai è una cosa risaputa, che quando i rockettari più duri si spogliano della loro corazza per svelare il loro lato più passionale e sensibile non ce n'è proprio per nessuno.
I testi poi sono molto interessanti. L'hardcore molto spesso ci ha abituato a liriche piuttosto dure e molto dirette. I 30 miles invece propongono testi sofisticati, che raccontano emozioni e stati d'animo in maniera più mediata, attraverso l'uso di metare e similitudini, che, come spiegano loro stessi sulla loro pagina di facebook, "lasciano all’ascoltatore la possibilità di trovare il proprio senso del testo tramite grazie all’espressività di parole e suoni", che si sposano tra loro alla perfezione.
Insomma, "The Smiles Of Rage & Paranoia" è un disco che sicuramente incontrerà il favore dei cultori dell'hardcore, ma che può catturare l'attenzione di una platea sicuramente più vasta di ascoltatori, specialmente di chi ha voglia di capire il disco fino in fondo e non di limitarsi ad un ascolto più veloce e superficiale. Grandi 30 Miles! La strada è qualle giusta, continuate così!
[B!]
Tracklist
01. The Smiles Of Rage & Paranoia
02. Dancing In Her Eyes
03. Jezebel & The Clown
04. My Mind Don’t Mind
05. Monique
06. Nightlife
07. Miss Anthropy
08. Last Day Before Me & You In Amsterdam
09. Here I Am
10. LSD
11. (Landed)
