Trans Vz - Progress Regress
Etichetta: To Lose La Track
Rating: 
"Progress / Regress" è il primo album vero e proprio dei Trans VZ, rock band di Terni in circolazione ormai da qualche anno. La loro avventura comincia nell'ormai lontano 2005 come duo indie folk, e poi, dopo una serie di innesti e di cambiamenti nella line up, nel 2008 arriva la formazione attuale, e si affermano come power trio post punk. Però l'indie folk che ha caratterizzato la prima parte della loro carriera non finisce nel cassetto dei vecchi ricordi. Confluisce insieme a nuove influenze e nuova linfa creativa nelle dieci tracce di "Progress / Regress", ed è proprio questa abbondanza di sonorità e di stili differenti che si fondono insieme a rendere questo disco un lavoro assolutamente originale e fuori dal comune.
Dieci tracce tiratissime, energiche e nervose accompagnano l'ascoltatore per trenta minuti in cui restar fermi e seduti è un'impresa impossibile. Le atmosfere risultano piuttosto variegate, e ci sono diversi cambi di registro scorrendo le dieci tracce che compongono la tracklist del cd, che però rimane un lavoro molto fluido e compatto. La base del disco infatti è decisamente post /punk, alla Wire per intenderci, ma diciamo che non mancano le aperture verso altri generi, come il già citato indie folk, il rock classico e il pop.
I pezzi sono tutti suonati molto bene, prodotti e arrangiati altrettanto bene, e, cosa che ritengo essenziale, riescono a mantenere la freschezza e la sincerità del live: sono diretti, sono potenti, anche abbastanza grezzi in alcuni momenti più concitati, ma è un pregio, sicuramente non un difetto. Tracce ben suonate e anche ben cantate: la voce di Ric si sposa alla perfezione con la musica dei Trans VZ e diventa un tutt'uno con essa.
Cuore e cervello, sudore e passione: sono questi gli ingredinti fondamentali di "Progress / Regress". Dieci pezzi ben riusciti che non deludono le aspettative. Vista l'evoluzione e la trasformazione che i Trans VZ hanno subito nel corso degli anni, veramente non sappiamo cosa aspettarci dal loro prossimo lavoro. Una cosa però è certa: se continueranno lungo la strada imboccata e non si perderanno lungo la via, ci riserveranno ancora grandi sorprese questi ragazzi. Da tenere d'occhio!
