Red Sky - Tra l'Ombra e l'Anima
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Cosa succede quando un pittore si accorge di non avere a disposizione sulla sua tavolezza una gamma di colori così vasta da poter esprimere e trasferire sulla tela in maniera precisa quello che si era figurato nella testa, fotografare in maniera esatta le sue emozioni e i suoi stati d'animo in quel momento? Si mette al lavoro, sperimenta, gioca coi colori finchè non riesce a trovare l'esatta tonalità che aveva in mente per conferire alla sua opera l'esatta atmosfera che aveva in mente. E lo stesso può capitare anche ad un musicista, di avere l'urgenza creativa di esprimersi e far confluire all'esterno determinate sensazioni attraverso forme nuove e fino a quel momento inesplorate. Questo è quello che è successo a Red Sky, pseudonimo dietro a cui non si cela una band, bensì un solo musicista.
Chitarrista e frontman della melodic death metal band Ammonal, Red Sky ha infatti sentito il bisogno di racchiudere nei sei pezzi che compongono il suo primo ep da solista "Tra l'Ombra e l'Anima" alcune delle cose che aveva dentro da un po' e che voleva far venire alla luce. E il risultato è piuttosto degno di nota. Melodie nate quasi per caso, ma di grandissimo impatto.
Le atmosfere del disco sono senz'altro differenti da quelle che ritroviamo nei pezzi degli Ammonal, dove energia e rabbia la fanno da padrone. "Tra l'Ombra e l'Anima" è un disco molto intimo e introspettivo, un condensato di emozioni, di sentimenti, di atmosfere a tratti anche cupe e malinconiche. E non c'è bisogno di parole (infatti sei tratta di sei pezzi rock metal strumentali) per capire quello che l'artista vuole trasmentterci attraverso la sua musica. Bisogna solo abbandonarsi e lasciarsi trasportare dalle incredibili note contenute nel disco: sarà un viaggio coinvolgente e stimolante. E non lasciatevi spaventare dall'etichetta "rock metal". Sicuramente "Tra l'Ombra e l'Anima" è un disco godibilissimo che saprà catturare l'attenzione anche di chi non è un amante del genere.
Tecnicamente poi, niente da eccepire. Red Sky è un chitarrista sorprendente, e tutta la sua esperienza viene fuori al meglio nei riff e negli assoli disseminati nell'ep. Ottimo chitarrista e non solo. Red Sky ha infatti personalmente curato ogni aspetto del disco, dalla composizione dei pezzi ovvimante, alla programmazione della sezione ritmica, fino alla produzione. E il risultato globale del lavoro svolto è veramente degno di nota.
<<Red Sky porta una maschera per affermare l'importanza della musica sull'immagine,della sostanza sulla forma e per evidenziare il fatto che tutti noi portiamo una maschera nella vita quotidiana. "Ogni spirito profondo ha bisogno di una maschera" (Nietzsche)>> [B!]
