Ivan Mihaljevic - Destination Unknown Rating: 4/5
E' senza dubbio una bella scoperta "Destination Unknown", terzo lavoro ufficiale del chitarrista croato Ivan Mihaljevic, il suo secondo album di inediti: un disco molto interessante in cui tecnica e ottima capacità compositiva si fondono alla perfezione per creare una raccolta di pezzi veramente notevoli. Il disco in generale è piuttosto melodico e godibile anche da parte di chi non è proprio amante dell'hard rock. Infatti accanto a pezzi più energici e ruvidi, in cui emergono tutte le doti da guitar hero del nostro Ivan Mihaljevic, alcuni cantati, altri solo strumentali (quelli che uno si aspetterebbe insomma), emergono anche altri brani molto interessanti, raffinati, dalle atmosfere molto intime, come "Hollow Wish" o "Post Apocalyptic", in cui Ivan dimostra di trovarsi perfettamente a proprio agio. Da segnalare con particolare attenzione anche "Sorry", pezzo diviso in due riprese, e in particolar modo la parte 2, acustica, toccante... Bella. Degno di nota poi è sicuramente anche il singolo "The Curse", un bel pezzo hard rock in stile decisamente classico, che rappresenta perfettamente quello che Mihaljevic è, il suo background e la sua tecnica. Un ottimo biglietto da visita insomma. E infine come non citare anche "Shadows", il pezzo più particolare del cd, una bella traccia dalle tinte epiche. Insomma, hard rock e sentimento, grandissima tecnica e bel canto. Questo "Destination Unknown" è veramente un disco in grado di catturare l'attenzione di un vastissimo numero di ascoltatori. [B!]
