SJBMH - BrighterRating: 3.5/5
Chi lo dice che non sia possibile confezionare un album melodico, piacevole, solare e di compagnia pur mantenendo un profilo di un certo livello e senza venir etichettati in malo modo dalla stampa specializzata o dai cultori di musica con la puzza sotto il naso?! Essere melodici e godibili non è un peccato poi così grave tutto sommato. Shelly Johnson Broke My Heart sono la dimostrazione di come tutto ciò sia possibile. "Brighter", il secondo ep del trio riminese, è una raccolta di pezzi estremamente godibile e coinvolgente, in cui sono indie rock di matrice britannica si mescola con lo shoegaze e il post punk. Se proprio vogliamo fare dei paragoni le atmosfere di questo ep mi fanno tornare alla mente a tratti i primi Placebo, a tratti i R.E.M. del periodo I.R.S. o di Green (le due voci in "The boy and the pockey town" ad esempio, ricordano molto da vicino il canto e il controcanto tipici di Stipe e Mills della prima era). In ogni caso se siete dei nostalgici delle sonorità rock anni '90 sicuramente questo cd vi riporterà indietro di qualche anno. Il pezzo da ascoltare di questo cd secondo me è sicuramente Red Sun / Black Sand, la canzone che chiude il disco, che in un crescendo di suoni e di emozioni porta l'ascoltatore verso un totale coinvolgimento. Semplicemente perfetta. Insomma, gli SJBMH sono sicuramente riusciti nel non semplice compito di coniugare quantità e qualità, apparenza e sostanza. Missione compiuta! [B!]
