Finalmente arriva anche qui nel nostro paese “Start From Scratch!”, l’ultimo album degli Antillectual, interessantissima rock band olandese. Per loro si tratta della quinta fatica discografica, del terzo album vero e proprio. E si sente perché “Start From Scratch!” è un disco maturo e veramente molto ben fatto, tant’è che ha già riscosso una lunga serie di apprezzamenti e recensioni molto positive da parte di siti e magazine specializzati in gran parte d’Europa, e sono più che sicuro che otterranno lo stesso successo sia di pubblico che di critica anche qui da noi. 12 tracce energiche e coinvolgenti, un punk rock, come già vi accennavo all’inizio, maturo e con molto da dire. Le tematiche affrontate nei pezzi sono molto interessanti, e parecchio varie. Si va dalla crisi economica e morale che stiamo attraversando all’ascesa di alcune realtà economiche molto importanti, specialmente nel continente asiatico, come la Cina; dal vegetarianesimo, alla politica, dal mondo dei media alle underground cultures. Insomma, un album che spazia a 360° su una serie di argomenti particolarmente cari al gruppo, alcuni dei quali sono dei temi particolarmente caldi su cui si discute molto nell’ultimo periodo. Musicalmente parlando nell’album si trovano una serie di pezzi più prettamente punk, più tirati e potenti, e alcune tracce un po’ più melodiche, belle, piacevoli, di più facile ascolto. In entrambi i casi si tratta di musica ben scritta e molto ben suonata. Un ottimo lavoro insomma.
Antillectual - Start From Scratch!
Finalmente arriva anche qui nel nostro paese “Start From Scratch!”, l’ultimo album degli Antillectual, interessantissima rock band olandese. Per loro si tratta della quinta fatica discografica, del terzo album vero e proprio. E si sente perché “Start From Scratch!” è un disco maturo e veramente molto ben fatto, tant’è che ha già riscosso una lunga serie di apprezzamenti e recensioni molto positive da parte di siti e magazine specializzati in gran parte d’Europa, e sono più che sicuro che otterranno lo stesso successo sia di pubblico che di critica anche qui da noi. 12 tracce energiche e coinvolgenti, un punk rock, come già vi accennavo all’inizio, maturo e con molto da dire. Le tematiche affrontate nei pezzi sono molto interessanti, e parecchio varie. Si va dalla crisi economica e morale che stiamo attraversando all’ascesa di alcune realtà economiche molto importanti, specialmente nel continente asiatico, come la Cina; dal vegetarianesimo, alla politica, dal mondo dei media alle underground cultures. Insomma, un album che spazia a 360° su una serie di argomenti particolarmente cari al gruppo, alcuni dei quali sono dei temi particolarmente caldi su cui si discute molto nell’ultimo periodo. Musicalmente parlando nell’album si trovano una serie di pezzi più prettamente punk, più tirati e potenti, e alcune tracce un po’ più melodiche, belle, piacevoli, di più facile ascolto. In entrambi i casi si tratta di musica ben scritta e molto ben suonata. Un ottimo lavoro insomma.
