Anonima Noire - Fino all'anima e ritorno
Etichetta: Autoprodotto
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Discretamente personale e gradevole all’ascolto, leggero e orecchiabile quanto basta, certamente non banale. Sono queste le prime impressioni che si provano mentre il lettore fa scorrere per la prima volta le dieci tracce dell’ultimo CD di Anonima Noire, Fino all’anima e ritorno, uscito all’inizio di questo mese di Aprile. Umbro di nascita, Niccolò Neri (cantautore e chitarrista), si unisce ad Andrea Brizi e Mirco Brozzi per concretizzare nel 2013 un interessante progetto i cui tratti caratteristici costituiscono la risultante di un infuso sapiente di rock, canzone d’autore, melodia tipicamente italiana e contenuti lirici che rispecchiano la quotidianità delle cose. Le positive impressioni iniziali, peraltro, vengono confermate durante gli ascolti successivi. Il disco si apre con Incendio parte I (brano strumentale, una sorta di intro eseguita alla chitarra classica), cui segue Inchiostro, uno dei brani più convincenti dell’album. Tra gli altri pezzi, Meravigliosa maledizione, Carta o contanti, Le mie rose e Brivido percorrono sentieri musicali prevalentemente rockeggianti, mentre le canzoni Scacco matto, Giovanni Gambelunghe e Libero commercio sono brani che risentono maggiormente di una tradizione di songwriting tipicamente italiana che può essere genericamente ascritta a cantautori di seconda generazione (peraltro ancora in attività) già tributati di un rilevante successo di critica e di pubblico soprattutto negli Ottanta del Novecento (mi vengono alla mente per primi i nomi di Alberto Fortis, Fabio Concato e Sergio Caputo). L’acchiappasogni, ultimo brano di questo lavoro, si posiziona a metà percorso tra le diverse tendenze, presentando nella stessa misura elementi rock ed elementi assimilabili ai caratteri peculiari della canzone d’autore del nostro paese.
Tra i pezzi citati non mancano suggestioni easy rock di matrice anglofona. Essi derivano perlopiù da intrecci e assoli di chitarra elettrica e acustica che vengono di volta in volta suonati con buona tecnica esecutiva e che risultano generalmente ben inseriti all’interno di ogni singolo brano. Tra i pezzi più significativi, nella direzione di stilemi che da sempre contraddistinguono il rock inglese e quello americano, Le mie rose, Brivido e L’acchiappasogni.
[Giovanni Graziano Manca]
Tracklist
01) Incendio (parte 1)
02) Inchiostro
03) Meravigliosa maledizione
04) Carta o contanti
05) Scacco matto
06) Giovanni Gambelunghe
07) Libero commercio
08) Le mie rose
09) Brivido
10) L' acchiappasogni