Joe Petrosino & Rockammorra Band - Rockammorra-Guru
Label: Essonamò Rocords 2011
Genere: Folk/Tamorra/Sperimental-rock
La cipolla disegnata in copertina attira subito la mia attenzione: Rockammorra di Joe Petrosino e della grande band che lo accompagna (in tutto sono otto elementi) è un disco immediato ad un primo ascolto, trascinante nella musica, profondo nei testi e nella direzione del lavoro. Un misto di rock e tammorra, di sprint e ballo, di grinta e passione.
Un lavoro piacevole, che si apre con “Guru”, rilassata traccia sulla figura di un “santone “ specialissimo, e prosegue con “A’ festa”, brano che ben si comprende già dal nome: una festa di suoni, colori, magie, tutte da ballare con ritmi scatenati (del resto la “Big Band” prevede anche una ballerina sul palco). “Gentestrana” forse parla dello stesso Joe, e di tutti gli amici che lo accompagnano in questo viaggio musicale tarantolato. “Rockammorra” è il brano che simbolizza tutto il disco, una traccia dove quel mix cercato è perfettamente riprodotto: un rock tammorriato, una tammorra rockeggiante. “Suonami il mondo” ha radici reggae & roots, un basso maestoso, un testo “marleyano”. Arriva il momento di “Vesuvius”, un brano degno degli Almamegretta: elogio del padre di tutti i napoletani, il mio brano preferito. “Basta na canzone” torna a parlare del potere taumaturgico che può avere la musica; “Ciro e Giuvann” è una intensa storia di amicizia, “Mercante” è poliritmica, una “paranza” di suoni e messaggi.
Il disco si chiude con “Capatosta”, quella di Joe Petrosino, e con due riprese live (a’ festa e gente strana) dove si può apprezzare ancor di più la forza del progetto, la forza della musica.
[Sara Jacopini]
Track-List
1 – Guru
2 – Emergenza sos
3 – Quanno ’o sole è ddoce
4 – Rockammorra
5 – Suonami il mondo
6 – Vesuvius
7 – Basta ‘na canzone
8 – Ciro e Giuvann
9 – Mercante
10 – Capa tosta
11 – ‘A festa
12 – Gente strana
Sito: www.rockammorra.it
