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Agrado - Rumore Bianco

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Agrado - Rumore BiancoAgrado - Rumore Bianco

Rating: 4.5/5

Freschi vincitori del prestigioso contest per band emergenti "Sesto e dintorni 2011", gli Agrado, rock band milanese in attività dal 2005, si presentano al pubblico con "Rumore Bianco", il loro disco d'esordio, uscito da qualche settimana per l'etichetta Aereostella di Franz Di Cioccio della Premiata Forneria Marconi, un nome una garanzia.
"Rumore Bianco" è un album dalle enormi potenzialità commerciali. E' gradevole, è melodico, è molto immediato, ma allo stesso tempo è un lavoro ricercato e interessante, sia dal punto di vista dei testi che della sperimentazione musicale. Rock italiano molto attuale e dal respiro internazionale. Questo anche merito della produzione, perfetta, di Brando e Lele Battista, e dell'ottima cura degli arrangiamenti. Le canzoni sono molte belle, scritte bene, interessanti i testi (tutti in italiano) e suonate in maniera impeccabile.
Difficile etichettare in maniera precisa "Rumore Bianco", che fonde elementi della tradizione rock d'oltremanica con tratti tipici di una certa scena cantautorale italiana, arrichendo il tutto con qualche contaminazione elettronica che ben si sposa con tutto il resto. Insomma, il risultato è qualcosa di fresco, piacevole e originale.
L'uscita del disco è stata anticipata dal singolo "Piccola Luce", una cover di "Change" dei Tears For Fears grazie alla quale la band si è aggiudicata la vittoria del concorso "Coverissima" organizzato da R101. Un bel singolo, molto radiofonico, anche se forse c'erano altri pezzi nella tracklist, inediti, che avrebbero potuto rappresentare altrettanto bene lo spirito del disco.
Insomma, il punto di forza di questo album è che non sembra affatto un'opera prima. L'affiatamento tra i vari componenti del gruppo, la cura dei particolari, la maturità dei testi e delle musiche possono tranquillamente far pensare ad un gruppo con un percorso molto più articolato alle spalle. Se questo è solo l'inizio sono curiosissimo quali sorprese ci riserverano in futuro gli Agrado, che per ora sono sicuramente una scommessa vinta. [B!]
 

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