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Tiziano Ferro

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Autobiografia: "Trent'anni e una chiacchierata con papà" è un volume autobiografico in cui Tiziano ha raccolto i suoi pensieri custoditi in alcuni diari che ha iniziato a scrivere prima che diventasse famoso, dal 20 novembre 1995 fino ad oggi. Il cantautore ha deciso di pubblicare questo libro per il suo desiderio di rivelarsi per la prima volta senza filtri (tra cui il suo recente outing). Il testo è edito da Kowalski, è composto di 400 pagine e si trova in tutti gli scaffali delle librerie dal 20 Ottobre al prezzo di 16 €. Ferro spera che queste pagine possano aiutare chi lo leggerà a non “perdere” trent'anni come ha fatto lui.

Boom Boom: a mio parere è uno dei brani migliori da “Rosso Relativo”, scritto in italiano con alcune parti in inglese. Ad aiutarlo nella lingua straniera (anche per il pezzo “Soul dier”) è stata l'amica e attrice Sarah Felberbaum che Ferro ringrazia nel booklet dell'album

Centoundici: non solo è il peso di Ferro da ragazzo (non ho mai nascosto la sua obesità  adolescenziale) ed è stato anche il titolo di una sua canzone, nonché del suo secondo album, uscito il 7 Novembre del 2003. L'album, anch'esso tradotto in spagnolo “Ciento onze”, ha ottenuto un successo clamoroso e ha venduto più di un milione di copie, rimanendo per 14 mesi all'interno delle classifiche italiane grazie a brani come “Xverso”, “Sere Nere” , “Non me lo so spiegare” e “Ti voglio bene”. Da qui parte anche la seconda tournée “111%”.

Dolce & Gabbana: sono gli stilisti che curano il look di Tiziano.

Each Tear, ossia ogni lacrima, è il titolo del duetto (con relativo videoclip) che Tiziano ha recentemente inciso con Mary J. Blidge. Il brano è contenuto nell'ultimo album della cantante americana.

Fumetti: adora disegnarli. Tanto che un suo alter ego non solo compare tra le pagine di “Vanity Fair” dove confida di essere gay, ma anche come art wrok nel suo secondo album “Centoundici”.

G
rammy: nel 2002 viene candidato ai Latin Grammy come miglior artista esordiente, è l'unico artista italiano candidato in quell'edizione.

Happy Xmas (War is over): è il titolo del brano scritto da John Lennon che Tiziano interpreta, in duetto con Elisa, durante l'edizione del 2002 del “Natale in Vaticano”

Imbranato: è il terzo singolo estratto da “Rosso Relativo”. Parla di come Tiziano si sente imbranato di fronte alla persona che si è accorto di amare.

Jamelia con la quale incide il duetto “Universal Prayer” nel 2004, brano inserito nel cd “Thank you” della cantante ma anche nella compilation “Unity: Athens 2004”, inno ufficiale delle Olimpiadi di Atene del 2004.

Latina è la città laziale nella quale nasce il 21 febbraio del 1981. Dopo la fama ed il successo nel 2005 si trasferisce a vivere a Londra ma, recentemente, ha confessato di voler tornare in Italia e che sta cercando un appartamento a Milano.

Mancino: una curiosità Tiziano Ferro è mancino.

Nessuno è solo: è il titolo del suo terzo album, uscito il 23 Giugno del 2006 ed anticipato dal singolo “Stop! Dimentica”. L'album viene immediatamente tradotto in spagnolo ed è trainato da singoli di successo come “Ed ero contentissimo”, “Baciano le donne” (in duetto con Biagio Antonacci, guest dell'album), “Non me lo so spiegare” (reinciso anche in duetto con Laura Pausini, anche in versione spagnola, per l'album della cantante “Io canto”), “E Raffaella è mia” (dedicato al suo mito, Raffaella Carrà” che partecipa anche al videoclip), “Ti scatterò una foto” e “E fuori è buio”. Inoltre, come ghost tracks, appaiono due brani che Ferro aveva scritto ed inciso ancora bambino, all'età di soli sette anni. Nel gennaio dell'anno successivo parte da Ancona il "Nessuno è solo Tour 2007" che tocca diverse città italiane, durante il quale duetta con artisti internazionali e nazionali.

Omosessualità: dopo due anni di analisi, finalmente è sicuro del suo orientamento sessuale e lo confida sulle pagine di “Vanity Fair”. Poco prima del successo di “Xdono”, come racconta nella sua autobiografia, prima di lasciarsi con la sua fidanzata storica le aveva confidato che forse provava qualcosa per gli uomini. Ma lei lo aveva deriso dolcemente, rispondendogli che non era possibile. Tiziano ha vissuto, per anni, la propria omosessualità come un “mostro”, ma ora non ne ha più paura.

Peppe Quintale: era il conduttore di uno show del 1997 intitolato “Caccia alla frase” (andato in onda su Italia Uno) nel quale un giovanissimo Tiziano appariva come concorrente. Dopo qualche minuto di performance, il presentatore liquidò Tiziano con una battuta sprezzante circa le sue possibilità di diventare cantante.

Quando Ritornerai è il brano scritto ed interpretato da Tiziano, col quale si presentò, per la seconda volta di seguito, alle selezioni per il festival di Sanremo del 1998. Arrivò tra i primi 12 finalisti, ma poi venne scartato.

Rosso Relativo è il titolo dell'album d'esordio del cantautore che esce il 26 ottobre del 2001, dopo che i produttori Mara Maionchi e Alberto Salerno, conosciuti durante le sua seconda partecipazione alle selezioni per Sanremo, convincono la EMI a fargli incidere un album. Il lavoro, tradotto anche in spagnolo (“Rojo Relativo”) ha avuto un successo planetario grazie a singoli come “Xdono”, “Imbranato” e la title track. L'anno successivo parte la sua prima tournée intitolata semplicemente “Rosso Relativo Tour 2002”. Nello stesso anno con il brano in spagnolo “Rojo Relativo” partecipa ad un episodio della terza stagione del serial spagnolo “Paso Adelante”.

Sere Nere: è il secondo singolo estratto da “Centoundici”, accompagnato da un videoclip molto intenso, in cui possiamo ammirare tutta l'estensione vocale e la bravura di Tiziano. Il brano verrà inserito nella colonna sonora del film “Tre metri sopra il cielo”. Nel 2005 il brano viene tradotto in spagnolo col titolo di “Tardes negras” nel quale duetta con Liah, all'interno dell'album "Perdas e Ganhos".

Tiziano Ferro è il nome del cantautore italiano originario di Latina ma lui ama semplicemente firmarsi TZN.

Università: inizialmente, dopo la maturità scientifica (al liceo Ettore Maiorana di Latina con la votazione di 55/60) e dopo una partecipazione come corista nella torunée estiva dei Sottotono, si iscrive alla facoltà di Ingegneria a “La Sapienza” di Roma. Successivamente decide di cambiare indirizzo e si trasferisce alla facoltà di Scienze della comunicazione. Nel 2005 si laurea presso l'università di Los Angeles come interprete e traduttore in lingua inglese e spagnola.

Vanity Fair: sulle pagine della nota rivista (n.40 del 10 ottobre 2010) appaiono, per la prima volta, le confessioni di Tiziano che ammette di volersi innamorare di un uomo e, quindi, fa outing pubblicamente, confermando i rumors che erano circolati alcuni anni fa, soprattutto dopo che il ballerino Valerio Pino (lo stesso di Ricky Martin) aveva ammesso di essere un amico intimo del cantante.

Web: il suo ufficiale (in italiano, inglese e spagnolo) sempre aggiornatissimo è www.tizianoferro.com. Ma in giro per la rete se ne trovano a migliaia creati da fans di tutto il mondo.

Xdono: si scrive proprio con la X iniziale il suo primo singolo che lo fa diventare una star mondiale e che anticipa l'album d'esordio “Rosso Relativo”. Nonostante un esordio in sordina, ben presto diventa un tormentone regalando al suo autore prestigiosi premi. Nel 2002, mentre in Italia imperversa il terzo singolo “Imbranato”, “Xdono” viene prima tradotto in inglese e poi in francese, spagnolo e portoghese.

Zarrillo: per il cantante italiano Ferro scrive il brano “Dove il mondo racconta i segreti”, inserito nell'album “Liberosentire” del 2003. Inoltre, nel 2006, partecipa al Festival di Sanremo come ospite duettando con con Michele Zarrillo nel brano in gara "L'alfabeto degli amanti". Nel 2003 è autore di altre canzoni di successo per altri artisti: “A chi mi dice” per la band britannica Blue (inserito nell'album “Guilty”), “Entro il 23” per il duo Mp2 (all'interno dell'album “Illogico”) e “Dime Tu” per la cantante Myriam Montemayar (album “Una Mujer”). Nel 2005 è autore per Syria per la quale scrive il pezzo “E va bè”, contenuto nel cd “Non è peccato”. Nel 2007 scrive "Amaro amarti" per Iva Zanicchi, presente nell'album "Colori d'amore" e, l'anno seguente, a quattro mani con Roberto Casalino scrive il brano "Non ti scordar mai di me" per l'esordiente Giusy Ferreri, che diventa un tormentone.

 

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